Riconoscere i sintomi della dipendenza affettiva

Riconoscere i sintomi della dipendenza affettiva

Controllo, paura della solitudine, rinuncia a spazi e impegni personali, ansia quando l’altro manca, bisogno della persona affettivamente importante, per lenire la tensione dell’assenza, aspettative irrealistiche, idealizzazione. Quando la relazione si trasforma in un “termostato affettivo”, in grado di regolare la temperatura emotiva di chi vi si affida, ci troviamo di fronte a una dipendenza non più sana.

La dipendenza affettiva è una forma di dipendenza disfunzionale che non ha segni evidenti, all’apparenza: chi ne soffre spesso chiede aiuto per depressione, disturbi alimentari, ansia, deconcentrazione, somatizzazioni.

Sintomi della dipendenza affettiva

La dipendenza affettiva è una condizione emotiva e comportamentale che si verifica nelle relazioni interpersonali significative, sia all’interno della famiglia che con un partner o un amico.

La peculiarità delle persone affettivamente dipendenti è la mancanza di autocontrollo, soprattutto quando non sono vicino alla persona oggetto di attenzioni e amore. L’assenza dell’altro, anche momentanea, getta la persona dipendente in uno stato di ansia e di panico, per la paura di essere abbandonate, tradite.

In questi momenti emerge il bisogno, insaziabile, della persona amata. Sentirla, telefonarle, contattarla per ricevere rassicurazione e conferme circa il suo amore. Una delle caratteristiche del dipendente affettivo è sentirsi emotivamente non in grado di reggere la solitudine, di calmarsi  da solo quando l’ansia per l’assenza dell’altro sopraggiunge, con il suo bagaglio di paure e di insicurezze. Sentendosi così poco autonomo, dal punto di vista affettivo, e non riuscendo a trovare dentro di sè la sicurezza di cui ha bisogno, tenderà a cercarla fuori. Per questo motivo è attratto da persone con un carattere dominante e autoritario.

Sintomi della dipendenza affettiva: quali sono

  • sintomi ansioso-depressivi,
  • pensieri ossessivi,
  • disturbi del sonno,
  • relazioni di coppia sbilanciate sul versante del dare e non del ricevere
  • impoverimento delle attività sociali e di svago.

La dipendenza affettiva si manifesta attraverso una serie di comportamenti, atteggiamenti, pensieri che portano a un’asimmetria di ruoli e a una mancanza di reciprocità. Chi e soffre ha comportamenti sproporzionati e inadeguati relativi al dare, scaturiti dal bisogno di soddisfare, senza mai saziare completamente, la propria fame di affetto. Si può arrivare a negare i propri bisogni e a rinunciare al proprio spazio vitale pur di essere sempre presenti e disponibili per l’altro. Questa dedizione , tuttavia, non deve essere scambiata per amore ma per controllo: si controlla l’altro e la relazione per evitare di essere abbandonati. Perché il dipendente non ha imparato a prendersi cura di sé e teme più di ogni altra cosa il farlo da solo.

La dipendenza affettiva è accompagnata da convinzioni distorte su di sè e sull’altro, sull’amore, sulla solitudine, sulla separazione.

Il pianto: sintomi della dipendenza affettiva

I comportamenti della persona con dipendenza emotiva

Ci sono alcuni segni indicatori di una relazione affettiva dipendente. In genere, chi si trova in questa situazione psicologica tende ad avere alcuni dei seguenti comportamenti.

Il benessere e i desideri del partner sono al primo posto

La persona dipendente agisce pensando che i bisogni, il comfort e il piacere dell’altra persona siano prioritari rispetto ai suoi: i propri bisogni vengono messi in secondo piano, arrivando, in casi estremi, a trascurare persino la salute, il lavoro o la famiglia.

Idealizzazione dell’altro

La persona dipendente sopravvaluta le qualità del partner e non è in grado di vederne i limiti o gli aspetti negativi. Col tempo le imperfezioni emergono ma, una volta legata, la persona dipendente può arrivare a giustificare malumori, anche comportamenti poco rispettosi, per via di quella idea iniziale che si fatica a rinegoziare o ad abbandonare.

Angoscia o paura esagerata della separazione

La dipendenza affettiva si alimenta dell’ansia di perdere il proprio partner. Si resta, così, sopraffatti dal bisogno di stare costantemente insieme per paura dell’abbandono.

Questa angoscia si manifesta anche sotto forma di un sospetto permanente che l’altra persona voglia porre fine alla relazione.

Si arriva quindi ad aver bisogno di controllare la vita del partner (cellulare, WhatsApp, social network, ecc.) per sapere costantemente dove o con chi sia, sviluppando comportamenti e pensieri ossessivi.

Bassa autostima

Le persone dipendenti hanno una bassa stima di sé, sono soggette a svalutarsi, sentono di non essere all’altezza degli standard del partner.

Cambiamenti comportamentali

Le persone dipendenti arrivano ad avere notevoli cambiamenti nel modo di essere e di comportarsi quando vivono in una relazione. Possono modificare le proprie abitudini, spesso assecondando i gusti dell’altro, nascondere aspetti fondamentali della propria personalità.

In questo modo, l’identità si ritrova a non essere più chiara, neanche a loro stessi.  D’altronde questo accade anche perchè non si ha una conoscenza di se stessi.

Manifestazioni continue di affetto

Cercano costantemente segnali di affetto. Hanno bisogno di controllare in ogni momento che la relazione stia andando bene. Possono soffrire di gelosia.

Provano angoscia e ansia se non ricevono l’attenzione che cercano, talvolta nonostante gli sforzi del partner per soddisfare le loro richieste. Il bisogno di conferme è insaziabile, perchè dentro c’è un vuoto, una antica e profonda fame di affetto.

Sensi di colpa

I sentimenti di colpa compaiono nella persona dipendente quando l’altro, per qualsiasi ragione, non è soddisfatto o contento. Oppure dopo una discussione, quando ci si può sentire responsabili del turbamento dell’altro.

Spesso preferiscono soffrire in una relazione che dà poco o niente piuttosto che passare attraverso una rottura, nel dolore, nel vuoto, nella solitudine.

Se ti riconosci in una situazione come questa e desideri un sostegno psicologico, contattami: effettuo consulenze online con whatsapp o presso il mio Studio a Salerno.

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